La tecnologia scende in campo a favore della moda. Una rete neurale sfiderà l'impossibile colorando figurini di abbigliamento in modo artificiale ma piuttosto intelligente.
Nel settore della moda c'è bisogno della tecnologia, per questo esiste il Deep Learning for Visual Search. Quando i clienti vedono un capo di abbigliamento, un accessorio, un paio di scarpe sui social o indossati da una celebrità vogliono trovarli e acquistarli. La ricerca visiva, in cui gli articoli di moda possono essere identificati da un’immagine e posizionati online per l’acquisto, ci salva consentendoci di assecondare i nostri desideri.
Inoltre, la tecnologia sta sfidando i limiti dell'acquisto online nel campo del fashion con l'Algorithmic Fashion Companion (AFC), uno strumento di recommendation di abbigliamento digitale in grado di generare consigli in tempo reale. Le raccomandazioni dell’algoritmo si basano sui prodotti che il cliente ha inserito nella sua “lista dei desideri”, su cui ha espresso interesse o che ha acquistato in precedenza. Gli stilisti, “persone reali”, forniscono adattamenti all’algoritmo per essere sicuri che le sue raccomandazioni seguano le attuali tendenze della moda. AFC aiuta i clienti a superare i confini tra l'acquisto online e quello fisico rendendo l'esperienza piacevole e favorendo anche il business.
La corsa della tecnologia ci consente di liberarci dal preconcetto per cui è fattibile solo comprare vestiti in negozio.